Brutta avventura per il titolare di un'agenzia di mutui in corso Garibaldi. Lunedì scorso, a Pontoglio, è stato sequestrato da uno straniero, Timoteo Arapi, che tre anni fa si era rivolto alla sua agenzia per avere un mutuo.
Sulle prime, nel 2007, la banca aveva concesso il mutuo, e Arapi aveva pagato l'agenzia per il lavoro svolto; poi la banca revocò il mutuo, non ancora erogato, e da quel momento sono iniziate le grane perché lo straniero, avendo pagato l'agenzia, voleva il mutuo.
In questi anni, l'agenzia si è fatta ambasciatrice dell'uomo, a titolo gratuito, in diverse banche, fino a quando è riuscita a trovare una banca disponibile al credito. I due si ritrovano quindi a discutere a Pontoglio, nella sede di un'altra agenzia di credito: qui, Arapi ha preteso i suoi soldi, non fidandosi più dell'agenzia.
Il titolare dell'agenzia di Lonato, non avendo i soldi con sé, viene sequestrato. Parte una chiamata alla sua collega, durante la quale viene concordato l'orario di consegna del denaro. La collega ovviamente chiama la polizia, ed al momento della consegna del denaro, interviene la Squadra Mobile.
Liberato l'ostaggio, l'albanese è stato arrestato, mentre il complice che lo accompagnava è riuscito a fuggire.
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