lunedì 15 marzo 2010

Epidemia colposa

L'estate scorsa, i primi di giugno, dai rubinetti di San Felice del Benaco è sgorgata acqua malsana, all'interno della quale erano presenti alcuni microrganismi patogeni, che hanno provocato problemi di salute a circa 1'500 persone. Di queste, 23 hanno sporto denuncia contro il gestore, la municipalizzata Garda Uno.

L'effetto di quelle denunce comincia a farsi sentire, tanto è vero che nei giorni scorsi sono stati consegnati gli avvisi di garanzia a tre responsabili di Garda Uno:
* il presidente Mario Bocchio, sindaco uscente di Lonato;
* il direttore generale Franco Richetti;
* il Dirigente di Settore, Mario Giacomelli.

Le accuse sono di negligenza, imperizia, imprudenza ed inosservanza delle norme. Secondo la procura, attraverso dei semplici test in qualunque punto dell'acquedotto (sia nelle tubature, che al rubinetto) si sarebbe potuto rilevare la presenza troppo alta di questi microrganismi, presenti sia dentro che fuori le tubature.

L'impianto di Garda Uno sarebbe stato in un grave degrado, con ruggini, con una quantità di disinfettanti insufficiente e senza un adeguato apparato in grado di liberare l'acqua dalle tossine prodotte dalle alghe.

Il reato contestato dalla procura è di epidemia colposa, perseguito d'ufficio; a questo, si aggiungono le citazioni dei privati per lesioni colpose.

1 commento:

  1. io mi faccio un bicchiere di Vino così almeno non prendo nessun virus .. quelli si trovano solo nell'acqua. LONATESI l'acqua di Lonato è tra le peggiori del basso garda anche senza l'intervento del consorzio GXXA 1..... Vota antonio

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