giovedì 11 marzo 2010

Corso Garibaldi

Gira da qualche giorno, nei negozi di Corso Garibaldi, un sondaggio firmato dall'assessore al commercio uscente Valentino Leonardi. Il sondaggio, destinato a tutti i commercianti del centro ed a tutti i loro clienti, mira a raccogliere opinioni circa la possibilità di riaprire il centro storico a doppio senso.

Al riguardo, la posizione dell'amministrazione uscente è chiara: sono già stati stanziati dalla regione 400'000€ per la riqualificazione del corso, a fronte di una spesa complessiva che si aggira attorno ai 950'000€: i fondi stanziati sono subordinati alla riqualificazione secondo il progetto presentato dal comune, che prevede il senso unico, con parcheggi e delle aree verdi.

Sono contrari al senso unico i candidati di ViviAmo Lonato che candidano Stefano Pirola. Della stessa linea anche la lista Uniti per Lonato di Antonio Roscioli, che scrive nel proprio programma: "Noi proponiamo la riaperture del doppio senso di circolazione in via Garibaldi almeno fino a che non saranno pronti dei percorsi alternativi..."

Nei giorni scorsi, sempre ViviAmo Lonato ha distribuito un volantino (QUI) che denuncia come il sondaggio, fatto a 20 giorni dalle elezioni, non sia altro che un a farsa pre-elettorale, che mira a raccogliere quello che è un risultato scontato.

ViviAmo Lonato denuncia anche che manca all'appello lo studio commissionato a Sintesi, società di BresciaMobilità con a capo la sorella dell'assessore uscente Prandini, ma i lavori per il centro storico sono già finanziati e pronti per essere eseguiti.

6 commenti:

  1. O.T.
    scusa Davide ma ti chiedo gentilmente se in uno prossimi post potessi spiegare semplicemente quanti voti servono ad una lista per vincere, se Lonato rientra nei comuni che vanno al ballottaggio, se non sia il caso per le liste minori di portare a casa un'alleanza prima di farsi schiacciare, se tutti i capolista sono già matematicamente "dentro" o c'è uno sbarramento da superare... ti ringrazio anticipatamente.
    PS grazie per questo blog veramente interessante

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  2. facile volere il doppio senso in corso garibaldi.. tanto voi vivete altrove..

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  3. Ti rispondo io. E' a turno unico e vince la lista che prende anche solo un voto in più e ha diritto a 13 consiglieri di maggioranza, indipendentemente da quanti voti ha preso.
    Le altre liste si dividono i restanti consiglieri che vengono suddivisi in base ai voti presi. Il candidato sindaco di ogni lista perdente è, nel caso la lista avesse diritto ad almeno un consigliere,eletto di diritto.Per la cronaca le scorse elezioni c'erano 4 liste.
    Tra le perdenti quella col 30% ha preso 4 consiglieri una col 12 ne ha presi due e uno col 10 ne ha preso uno.
    Le allenze non sono possibili una volta presentate le lsite. Le liste "piccole" di fatto, anche se rappresentative e assolutamente legittime, rischiano un pò di disperdere voti.
    Spero di essere stato esaustivo.

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  4. Grazie della risposta celere, diciamo che l'esito a questo punto appare abbastanza scontato. Le chiedo allora perchè non si è cercato (o arrivati)ad una qualche alleanza, magari senza insegne di partito se non quella del bene comune di Lonato?

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  5. perchè gli frega fare solo il sindaco....bidù!

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  6. evviva chi parla di liste piccole e che ha faticato come tutti per raccogliere le firme. Non parlerei di dispersione di voti ma di voti che probabilmente andranno dati a persone ritenute più meritevoli di fiducia da parte dei cittadini Lonatesi....

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