mercoledì 14 aprile 2010

Uno sguardo ai fatti di Adro

Voglio lanciare un tema di discussione. E' un azzardo, visto che i commenti lasciati sul mio sito sono molto pochi, ma spero che rispondiate. Vi invito a scrivere la vostra opinione, circa gli eventi di Adro.

Per chi non conoscesse l'argomento, faccio un breve riassunto con due articoli del corriere della sera; il 7 aprile 2010, il sindaco leghista di Adro (Brescia) annuncia che entro la settimana, i bambini le cui famiglie non hanno pagato la retta della mensa non potranno più usufruire del servizio (QUI).

Il 13 aprile 2010, un anonimo cittadino di Adro consegna all'amministrazione un assegno da 10'000€ per coprire le rette alle 26 famiglie morose (QUI), assieme ad una lettera per spiegare il perché del suo gesto (QUI).

E se accadesse a Lonato un fatto del genere, cosa succederebbe?

Aggiornamenti: QUI e QUI.

Novità: Verona sospende il servizio pulmini a chi non paga (QUI).

10 commenti:

  1. Comincio io. Non abito a Lonato, ma la questione merita una riflessione che non ha trovato spazio sui giornali, poiché le righe non sono infinite.

    La mensa di una scuola ha uno scopo principale ovvero quello di far desinare quei bambini i cui genitori sono impossibilitati per motivi di lavor ad andare a prendere il figlio a scuola, preparare da mangiare e riportarli a scuola. Di sicuro non per diletto, perché spero non esista genitore che non voglia stare a tavola con il proprio figlio. Quindi, la mensa per molti è un obbligo.

    Il secondo scopo è sociale. I bambini imparano in modo diverso la convivenza, a chiedere "per favore" al compagno di tavola la bottiglia d'acqua et cetera. Evito di dilungarmi in temi sociologici, insomma, imparano a entrare nella società.

    Quel signore ha imparato la solidarietà fin da piccolo. Con la solidarietà si crea un Paese. Spero che quei bambini un giorno si ricordino del gesto di questo sconosciuto e che sia per loro una grande lezione.

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  2. RIcordo che alla fine degli anni 50 , giocare una partita di calcio in quel di Adro era un pericolo, vincere poi quasi un dramma annunciato perchè bisognava scappare. Voglio dire che lì hanno un bel caratterino e, visto come si stanno mettendo le cose per reazione al gesto generoso, credo che sia difficile tra di loro uno scambio sereno di opinioni sull'argomento.Indubbiamente qualcuno ,in questi anni, ha seminato "bene" , vedremo tra qualche anno come sarà il magro raccolto.E' giusto pagare le rette,ovvero le tasse, ma quei signori che protestano perchè la retta deve essere pagata , sono proprio sicuri, altrove, di fare il proprio dovere ? Chi è senza peccato,cioè quasi tutti, scagli la prima pietra.......L'ha detto quel tipo sul crocifisso che lorsignori difendono a spada tratta sulle pareti dei luoghi pubblici e,quindi, anche di quella scuola materna

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  3. Spero che quelle persone che protestano e accusano il benefattore almeno non siano tra quelli che difendono il Crocifisso sui muri .
    Leggete tutti la lettera di Tonino Zana sul Giornale di Brescia di oggi.

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  4. La lettera di Tonino Zana può essere trovata sul sito del Giornale di Brescia:
    http://www.giornaledibrescia.it/contenuti/senza-categoria/il-commento-di-tonino-zana-caro-sindaco-siamo-uguali-davanti-alla-mensa-1.278986

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  5. Magari quelli che protestano contro chi ha fatto del bene, vanno a messa tutte le domeniche e le feste comandate.......!!!!!

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  6. E' difficile essere e fare il Sindaco e, per giunta, il Sindaco eletto da una parte deve essere il Sindaco di tutti. Quindi prima di assumere una posizione "di parte" ancorchè motivata dal pensiero di quella parte, si devono considerare le esigenze anche degli altri. Economia-finanza o umanità? Prima di procedere a spada tratta sarebbe stato opportuno assumere notizie ed elementi validi per giudicare, chiamare le famiglie, fare verifiche discrete della loro stuazione, trattare e concedere proroghe o dilazioni o ulteriori agevolazioni nel caso di effettiva necessità, agire con convincimenti nel caso di negligenza o di irresponsabilità.Ma i bambini non vanno coinvolti in vicede così plateali. Ed un privato cittadino è padrone o no di disporre dei propri soldi nella quantità, nella misura e nelle occasioni che preferisce?

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  7. Ricordo solo ai signori benpensanti,che tanto si preoccupano delle finanze di Adro e che si indignano perchè dei poveracci non pagano la mensa per i bimbi, che dovrebbero altrettanto indignarsi per gli evasori fiscali. Il sottoscritto che paga fino all'ultimo centesimo, potrebbe chiedere che i figli degli evasori non abbiano diritto alle cure ospedaliere, in quanto "morosi" e pertanto senza alcun diritto.
    Povero mondo.

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  8. Chi ha detto che i benpensanti si indignamo? E poi cosa vuol dire benpensante? OPensare bene, 'importabnte che non sia un bene ipocrita . E chi ha detto che i benpensanti non pagano le tasse ? Quanti sono quei cittadini adrensi ( come tutti gli altri) che protestano contro il loro concittadino e che pagano tutte le tasse e non solo quelle? E il capo di Roma la paga o le ha pagate tutte ? Quanti quelli che lavorano in nero? Facendo questo discorso non si finisce più . E' giusto pagare le tasse, è giusto far pagare chi può e non paga, è giusto aiutare chi è in difficoltà , è giusto punire chi ciurla nel manico, ma i bambini lasciamoli stare e non accusiamo chi i suoi soldi li spende in beneficenza invece di pagare maghi, o fattucchiere o seni rifatti o pillole di viagra etc. etc.etc.
    E' tutto un bla bla bla e cerchiamo di essere concreti. Aiutiamo chi ha bisogno nell'immediato e vediamo se possiamo anche risolvergli il problema, prima come istituzioni e poi come privati.

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  9. Evidentemente mi sonospiegatomale. Dico solo che chi evade è uguale agli eventuali furbetti che non pagano la mensa ai loro figli. E se tra questi ci sono anche coloro che si indignano contro colui che con generosità sta aiutando quei bambini (innocenti a prescindere dai loro genitori),forse farebbero meglio a vergognarsi e a ricordarsi che l'ospedale ai loro figli li pagano anche quegli extracomunitari in regola con le tasse.

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  10. Hai ragione. Ti eri spiegato male. A volte la fretta ci fa scrivere male ed il pensiero non è sempre facile da rappresentare. Il problema di Adro , che si sta allargando
    ( vedi Verona) in verità non è così semplice perchè presenta una serie di risvolti. Necessitano grande buon senso ed atteggiamenti di grande disponibilità su vari fronti.

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