venerdì 30 aprile 2010

Sul 25 aprile

Ricevo e pubblico un comunicato del PD (Partito Democratico) di Lonato; nel comunicato, nel quale si racconta del comportamento poco educato del sindaco di Lonato, Mario Bocchio, oltre ad alcune critiche rivolte verso il discorso pronunciato dal sindaco stesso, in occasione delle commemorazioni per il 25 aprile, anniversario della liberazione.

Comunicato del Partito Democratico - Circolo di Lonato
Il Partito Democratico di Lonato del Garda denuncia l’incivile episodio accaduto al termine della commemorazione ufficiale del 25 aprile, 65° anniversario della liberazione dal nazifascismo.
Il sindaco Bocchio, interpellato da alcuni cittadini sul perchè non si fosse suonata “bellaciao”, ha risposto: “Non piaceva al sindaco” (ovviamente la risposta è ironica).
Nuovamente sollecitato a rispondere ha insultato l’interlocutore urlando la propria rabbia, perché irritato dalla domanda. Anche le domande, di questi tempi, diventano provocazioni.
Il Partito Democratico evidenzia inoltre che lo stesso sindaco si era reso protagonista, nell’orazione ufficiale nell’impresa di non nominare mai le parole: resistenza, partigiani, fascismo, antifascismo e nazismo.
Ci sembra utile ricordare al signor sindaco Bocchio che la storia della nostra Repubblica non la può modificare a suo piacimento e che compito del rappresentante delle istituzioni è quello di essere garante di una memoria condivisa, da anni, da tutto il popolo.
Lonato 28 aprile 2010

1 commento:

  1. Ricordiamoci che Forza Italia, pressochè ovunque, è ostaggio della Lega, I Sindaci, come nel nostro caso, dovrebbero essere più coraggiosi, tanto la Lega non rompe le maggioranzee non fa saltare le Amministrazioni perchè lasciare i posti di comando volontariamente è generalmente difficile se non nella sicurezza di aumentare il potere. Il passato insegna ( prima lettera del CAF ).
    Sindaci, coraggio e obiettività

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