Sul terreno in oggetto dovrebbe sorgere la nuova sede della discoteca "Art", chiusa ed abbattuta assieme a tutto il resto della zona Standa, a Desenzano del Garda. La discoteca "Art", con Cop Land, ha chiesto al comune le autorizzazioni per aprire un locale adeguato appunto in zona Mancino, in prossimità dell'ingresso in tangenziale.
Il comune dal canto suo ha accettato il progetto (QUI l'avviso di decorrenza dei termini), inserendo alcuni vincoli:
* obbligo di controllo del traffico sulla strada, per motivi di sicurezza;
* obbligo di restringere le attività ai soli locali interni;
* obbligo di non deturpare il paesaggio;
* ricalcolo dei volumi, delle superfici e degli oneri;
* tempo massimo di nove mesi, dalla data di autorizzazione, per iniziare i lavori.
L'autorizzazione sarebbe però arrivata in ritardo, il che ha fatto scattare la denuncia da parte di Cop Land, con la conseguente richiesta del risarcimento record, per i danni derivanti dal ritardo.
In seguito alla notizia, già apparsa domenica sul BresciaOggi, qualcuno ha cominciato a chiedersi quale sia il volume d'affari che ruota all'Art, come si giustifichi una richiesta di danni tanto elevata. La discoteca Art, da sempre diretta dal travestito "Madame Sisì" è un luogo dove si incontrano travestiti, sodomiti, transessuali, lesbiche e quant'altro, in un contesto di forte promiscuità.
A parte la questione dell'opportunita' o meno di aprire un altro qualsivoglia locale notturno nel territorio, che mi sembra gia' ben fornito di luoghi che offrono sesso a pagamento e alcol ai minori, mi chiedo come si possa anche solo pensare di aumentare il traffico del tratto che va dal cimitero all'ingresso della tangenziale : e' un tratto a scorrimento veloce, senza rotonde, semafori dossi o controlli di velocita', pericolosissimo. Si sta aspettando il morto per fare qualcosa, forse, ma nel frattempo, si pensa di aprire un locale che congestionera' il traffico ulteriormente e creera' un enorme problema di parcheggi.ASSURDO.
RispondiEliminaMonica Boselli
Oltre alla beffa il danno. Prima questa Amministrazione l'ha approvata e poi se l'è rimangiata mettendo a posteriori una serie di paletti "assurdi".Dai quali è scaturita la causa. Perchè a pagare, se la causa sarà persa, saranno i lonatesi. Mica Bocchio che manco paga qui le sue tasse.
RispondiEliminaPurtroppo in Italia si tende, come sempre, a criminalizzare chi lavora di notte. Soprattutto se si tratta di una discoteca. Colui il quale ha scritto questo articolo, si capisce benissimo che non ha mai messo piede nella discoteca"ART". Per inciso, in tale discoteca non succede nulla di male, tutt'altro: e' frequentato da persone di tutte le eta', di qualsiasi orientamento sessuale (non per questo da considerare brutta gente) e che amano stare in compagnia (non x questo inclini alla promiscuita' come si legge nell'articolo in questione). Non perche' una persona decide di travestirsi, di amare una persona del suo stesso sesso ecc... significa sia una persona dalla quale bisogna stare lontano. Torno a ribadire che in Italia il bigottismo e' allarmante e la politica ancor peggio. Siamo in Europa, ma la maggior parte della gente e' rimasta provincialista e qualunquista. Che vergogna. Caso vuole che i consiglieri comunali che hanno votato contro al progetto (ed hanno poi di comune accordo messo questi vincoli assurdi) abitino proprio a nemmeno 300m dal luogo dove sarebbe dovuta sorgere il locale "ART". e che caso?!? Ecco l'esempio di come la politica venga (ancora una volta) utilizzata per risolvere capricci personali.
RispondiEliminaIo se fossi nei proprietari.... oltre a proporre la causa di cui sopra....
RispondiEliminaAzionerei IMMEDIATAMENTE una denuncia per diffamazione per la frase "è un luogo dove si incontrano travestiti, sodomiti, transessuali, lesbiche e quant'altro, in un contesto di forte promiscuità." che oltre ad essere diffamatoria è per giunta fortemente discriminatoria.
Ma soprattutto con questioni di carattere economico / amministrativo NON C'ENTRA NULLA!!!!!
Poi giunge così strano all'orecchio questo falso moralismo che imperversa.... quando quotidianamente i "moralisti" che predicano a tutto spiano finiscono sul giornale per tutti i loro vizietti!
Anzi da quel che si legge trans, sodomiti ed i loro numerosissimi e benpensanti clienti non si ritrovano di certo in discoteca davanti a tutti.... ma in comodi appartamentini di lusso.... chissà quanti ce ne saranno sul garda....
Intendiamoci ognuno nel suo privato fa ciò che vuole e forse i ben pensanti farebbero meglio ad occuparsi dei reali problemi della gente!
Ad ogni modo fà strano che.... quando vengono a mancare argomentazioni tecniche, giuridiche e di contenuto ci si appelli a queste bieche considerazioni per intruffolarsi in questioni di carattere economico.
La vera questione è che si parla di una impresa, di investimenti, di infrastrutture. Di una impresa che nel bene o nel male crea occupazione e per la notevole afffluenza di avventori porta indiscutibili benefici anche a le attività economiche collaterali quali bar, ristoranti, alberghi.
Sbaglio o il connotato dei paesi del Garda è quello turistico?! Si pensa di far girare il comparto turistico solo con gli anziani che si rifugiano nei centri termali oppure attirando anche i giovani?
Si può essere d'accordo o meno. Ma quale che sia la posizione che uno assume, la si argomenti con competenza, con diligenza, con cognizione di causa lasciando il perbenismo e le questioni di scelte personali a casa propria.
Coloro che salgono sulle seggioline della politica e che sono lautamente pagati da noi poveri cittadini.... sono chiamati a mettersi a servizio della cittadinanza e NON e' LA CITTADINANZA CHE DEVE ESSERE ASSERVITA alla politica! (Magari un ripasso della costituzione in tal senso rinfrescherebbe la memoria a molti!)
E lor signori ringrazino gli italiani sodomiti.... perchè se tutti noi fossimo meno amanti della sodomia.... avremmo già fatto piazza pulita della classe dirigente da più di vent'anni.....
.... dimenticavo una piccola cosa, ma per essere giusti è corretto dirlo....
RispondiEliminaAl riguardo del "travestito" alias Madame SiSi, sono convinto che...
se la pochezza di certe menti non offuscasse la vista....
se i preconcetti una volta ogni tanto venissero messi in disparte.....
se si provasse a seguirlo qualche ora nelle sue serate.....
scoprireste con vostra grande SORPRESA che....
è una persona che sà ascoltare i giovani....
è una persona che sà aiutare i giovani....
è una persona che sà farli divertire con il sorriso e senza miscugli chimici....
è una persona che sà dare il giusto senso della misura scevra dagli eccessi ....
è una persona che sì... porta la parrucca... ma sa essere più vicino ai ragazzi più di molti genitori....
è una persona! quindi le si dia il rispetto che si deve ad ogni persona!
e sono convinto.... che umanamente molti benpensanti.... avrebbero sicuramente qualcosa da imparare!
"è un luogo dove si incontrano travestiti, sodomiti, transessuali, lesbiche e quant'altro". Per "quant'altro" l'autore potrebbe riferirsi alle persone bisex o eterosessuali, che come me hanno avuto la fortuna e l'onore di aver frequentato per anni l' ART CLUB e di non aver mai incontrato l'autore dell'articolo...O forse si?
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