C'è anche la lonatese Feralpi tra le 600 aziende interessate a sviluppare l'energia nucleare in Italia: queste sono state riunite da confindustria a Roma il 19 gennaio 2010.
In totale, sono state 18 le aziende bresciane presenti, 98 le lombarde, 171 quelle italiane. La giornata è stata divisa in due parti: in mattinata incontri informativi, mentre nel pomeriggio sono stati organizzati incontri tecnici e gruppi di lavoro per approfondire i dettagli ingegneristici, civili e meccanici.
Se ci si domanda quali possono essere le intenzioni della feralpi, salta in mente la Salera: ci sono tutte le grandi vie di comunicazione (l'autostrada, la ferrovia, la TAV sarà costruita lì a fianco) ed anche un corso d'acqua, la roggia Lonata, che può essere utile allo scopo. Dal punto di vista politico, il Piano Regolatore al momento vieta siti di questo tipo, ma il nuovo PGT (Piano di Governo del Territorio) potrebbe non vietare un'installazione affine all'energia atomica.
venerdì 29 gennaio 2010
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