venerdì 1 ottobre 2010

L'involuzione digitale

No, non si tratta di evoluzione, ma di involuzione. Il nuovo albo pretorio online, quello che da qualche giorno è apparso nascosto nelle viscere del sito internet del comune di Lonato (QUI), non può essere considerato un'evoluzione.

Da gennaio 2011 la pubblicità legale dei documenti sarà garantita dalla sola presenza dei documenti sul sito del comune, e l'albo cartaceo, vale a dire quei fogli appesi ai lati del cancello d'ingresso del palazzo comunale, potranno essere rimossi.

L'evoluzione digitale, dunque, rende più comodo l'accesso a tutti quei documenti che devono essere resi pubblici, in nome della tanto decantata e bistrattata trasparenza nella gestione della cosa pubblica. Ma questo non accadrà non nel comune di Lonato, dove il sito recita testualmente:
    Nel rispetto della normativa sull'accesso agli atti, del provvedimento sono pubblicati gli estremi (data della seduta, numero progressivo) ed il testo dell'oggetto. Per poter accedere al testo integrale dell'atto è necessario rivolgere istanza all'ufficio segreteria dell'Ente mediante l'apposito modulo "Accesso agli atti" scaricabile direttamente da questa pagina.
Parlavamo di involuzione, dunque eccola qui. Prima, per poter leggere l'albo era sufficiente stare (in piedi) a sfogliare decine di fogli all'ingresso del comune (con qualsiasi clima), mentre dal gennaio prossimo sarà necessario il modulo di accesso agli atti, che deve essere presentato in ufficio segreteria: qui, potrà essere accettato o respinto, e nel giro di un mese, forse, si potrà avere il documento. Alla faccia della trasparenza, del risparmio, e della buona gestione della cosa pubblica.

Si può fare diversamente? Sì, si può fare.

7 commenti:

  1. fammi capire, ma allora se uno non ha il computer o magari ce l'ha ma la richiesta gli viene respinta ( e non so su che basi) non si sa più nulla? mi ricorda un brutto periodo , o sbaglio e non ho capito bene?

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  2. Fa fede l'albo elettronico, bontà del comune se vuole lasciare quello cartaceo (non è nello spirito della legge). La richiesta viene accettata o respinta in base al motivo per il quale si richiede: se abiti in via Battisti, per esempio, puoi chiedere informazioni su ciò che succede su via Battisti. Informazioni tipo "quanto costa il trasloco dell'asilo" non saranno più accessibili, se non si è operatori del settore, oppure consiglieri comunali/del giusto quartiere.
    Già oggi per avere molti documenti si deve usare questo modulo, ed a me hanno già respinto alcune richieste.
    Comunque, non sono del tutto sicuro che questa nuova modalità sia del tutto legale.

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  3. allora è una specie di censura?

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  4. No, semplicemente un modo come un altro per limitare l'accesso agli atti da parte di persone non gradite.

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  5. i dati sull'acqua di lonato li puoi vedere ancora in bacheca? oppure anche quelli solo web?

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  6. E' una fiducia illimitata nell'elettronica e nel web pensando che tutti ne possano disporre.Pensiamo ad una semplice mnancanza di energia elettrica per un'oretta che disagi può comportare.......
    Si traduce in uno sbarramento per l'accesso ai dati. Si spera che , comunque, l'accesso agli atti come avviene tuttora, venga mantenuto anche , su questo, coi sarebbe da ragionarci-.

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  7. A Lonato c'è una bacheca per le analisi dell'acqua? Mi dev'essere sfuggita...
    L'accesso ai dati com'è oggi è già molto difficoltoso, ed una stretta di questo tipo, con la scusa del risparmio, non è certo una buona notizia.

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